Domenica siamo andati in gita a vedere le location dove potremmo ricostruire i sogni.
Villa Manfrin ovvero Villa Margherita dal nome della proprietaria inglese Margherita Lichtenberg è costruita tra il 1775 ed il 1783 dall'architetto G. Antonio Selva. Il grande parco è aperto al pubblico, mentre la villa ora è sede di un comando militare.
Il Parco della Storga è una posto veramente inquietante se visitato verso sera quando scende la nebbia.
In particolare la zona dell'ex ospedale psichiatrico, piena di leggende terrificanti.
Sarà insieme a Villa Margherita il luogo ideale per ricostruire alcuni dei nostri sogni.
Il livello di tensione è aumentato quando tornando è accaduto un fatto misterioso: Nicola non aveva più la macchinetta fotografica.
Ci ricordavamo di averla notata per l'ultima volta vicino alla recinzione dell'ospedale.
Purtroppo era ormai già sceso il buio sul parco impedendoci poco più tardi di continuare a cercare la macchinetta.
Tornati al mondo reale, riguardando le foto scattate nel parco, ne abbiamo notata una (qui sotto) scattata nell'istante esatto in cui la macchinetta stava cadendo.
Il giorno dopo Nicola ha trovato la macchinetta poco lontano da dove era stata scattata la foto.
La teneva in mano un bambino che si trovava lì a passeggiare con la sua classe.
Purtroppo mancava la scheda di memoria. Non è strano?
La morale di questo post è: MENS SANA IN CORPORE SANO.
All'aperto si fa ginnastica, non si va in cerca di casi psichiatrici!
Noi andremo comunque nel parco a fare il nostro dovere, io però preferirei di mattina ;)
30/01/08
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